Poesie di: Francesca Cannata

FATA MORGANA

Oltre l’orizzonte
percepire l’infinito.
Là, dove tutto appare indistinto
dove tutto sembra finire
si celano terre sconosciute.

In fondo a se stessi
percepire l’essenza.
Là, dove tutto appare confuso
dove tutto sembra sparire
si nascondono risposte mai avute.

Oltre l’orizzonte
vedere l’anima rifrangersi
come fata Morgana
nel mare profondo…
….oltre l’orizzonte.

Settembre 2014
——————————————————————————————————————

LA LIBERTA’ DELL’ESSERE

Assaporo
il silenzio che ispira
la mia coscienza e da voce
alla mia anima.
Ascolto
non più confusa
da una folla indistinta
di voci lontane.
Voci che parlano
sussurrano e disorientano
sgomentano e scompigliano,
infine, impongono
le loro assurde verità.
Voci di gente non più
che furon nonni, sacerdoti e papi
voci di padri e di madri,
sorelle e fratelli
voci autoritarie, voci suadenti
voci persistenti….voci…..
Or state in silenzio?
Non più parlate?
Non più sgomentate?
Non più imponete?
Voci fasulle,
disperse dal libero vento
voci sconfitte, ormai senza fiato
voci svelate, voci scoperte….
da un dubbio scacciate.

Settembre 2014
—————————————————————————————————————–

RITROVARE TE

Non so più
da quanto tempo
avanzo nel dubbio
precipito nel buio assoluto
che assomiglia al nulla.

Senza di te dentro
un’angoscia infinita
niente è come prima
niente ha senso.

Senza di te dentro
vago in disperata ricerca
di un senso.

Persa nel mare
dove regna fata morgana
attratta dal canto
di sirene incantatrici
abbandonata nell’isola
della crudele Circe
prigioniera nella tetra spelonca
delle ombre e delle false verità
proiettate su pareti umide e nere
attratta da un’esigua,
persistente fonte di luce
curiosa di dissipare ogni dubbio.
Oltre la luce….ritrovarti

settembre 2014

2 pensieri su “Poesie di: Francesca Cannata

Lascia un commento